Energetika Solare

Fotovoltaico e Superbonus 110%

Cos'è il Superbonus 110%

Il Superbonus è un’incentivazione fiscale introdotta dal Decreto Rilancio che consente di beneficiare di una detrazione fiscale fino al 110% delle spese sostenute per determinati interventi di miglioramento degli edifici, come aumento dell’efficienza energetica, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
In sostanza, permette di ottenere un risparmio fiscale superiore alla spesa effettivamente sostenuta, incentivando così gli investimenti in questi settori cruciali per la sostenibilità e la sicurezza degli edifici.

Chi può usufruire dei vantaggi del Superbonus 110%

Il Superbonus 110% può essere fruito da diversi soggetti:

  1. Condomini: per interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche.
  2. Persone fisiche: al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte e professione, per gli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distinctamente accatastate.

  3. Proprietari di edifici unifamiliari: purché abbiano sostenuto spese per interventi ammissibili entro le scadenze previste dalla normativa.

  4. Contribuenti economicamente più deboli: possono beneficiare di un contributo diretto per limitare la riduzione del beneficio fiscale nell’anno 2024, secondo le disposizioni previste dalla legge di conversione del Decreto Legge n. 212 del 29 dicembre 2023.

Inoltre, ci sono specifiche disposizioni che riguardano anche gli immobili situati nei comuni colpiti da eventi sismici, con la possibilità di usufruire del Superbonus anche in tali situazioni particolari. 

Quali sono i requisiti?

I requisiti per poter usufruire del Superbonus 110% nel 2024 variano a seconda del tipo di intervento e del soggetto che ne fa richiesta.
Tuttavia, alcuni requisiti generali includono:

  1. Data delle spese: Le spese devono essere sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 30 giugno 2022, salvo ulteriori proroghe o modifiche legislative.

  2. Tipologia degli interventi: Devono essere effettuati interventi specifici come miglioramenti dell’efficienza energetica, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici o infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

  3. Certificazioni e autorizzazioni: È necessario ottenere tutte le certificazioni e autorizzazioni necessarie per gli interventi previsti dalla normativa vigente.

  4. Documentazione fiscale: È fondamentale conservare tutta la documentazione relativa alle spese sostenute per poter beneficiare della detrazione fiscale.

  5. Certificazioni di conformità: Per alcuni interventi, come quelli riguardanti l’efficienza energetica, potrebbe essere richiesta la certificazione di conformità agli standard previsti.

  6. Comunicazioni agli enti competenti: In alcuni casi, potrebbe essere necessario comunicare gli interventi effettuati agli enti competenti, come il catasto o altri enti locali.

Questi sono solo alcuni dei requisiti principali, ma è importante consultare sempre la normativa aggiornata e eventualmente rivolgersi a professionisti del settore per ottenere informazioni specifiche e dettagliate in base alla situazione individuale.

Per conoscere la normativa vai al sito https://www.casaitalia.governo.it/generali/approfondimenti/superbonus-110/

 

 

Superbonus 110% - Novità 2024

Superbonus 110% è un’incentivazione stabilita dal Decreto Rilancio che aumenta al 110% la percentuale di deduzione delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 30 giugno 2022 per specifici interventi, come miglioramenti dell’efficienza energetica, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Queste nuove disposizioni si affiancano alle agevolazioni previste per il restauro del patrimonio edilizio, incluso il miglioramento della resistenza sismica (Sismabonus) e l’efficientamento energetico degli edifici (Ecobonus).

Tra le innovazioni introdotte, è possibile scegliere tra la detrazione diretta o un anticipo sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi, oppure cedere il credito corrispondente alla detrazione spettante.

Successivamente, la normativa è stata modificata più volte con scadenze differenziate a seconda del soggetto beneficiario, tramite la legge di bilancio 2022, il decreto legge n.176 del 2022 e la legge di bilancio 2023.

In particolare, il Superbonus è concesso in misure

  • 90% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023
  • 70% per le spese sostenute nel 2024
  • 65% per le spese sostenute nel 2025

Decreto Aiuti Quater

Il decreto Aiuti quater introduce ulteriori novità riguardo al Superbonus. Per gli edifici unifamiliari, il Superbonus al 110% è valido per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, a condizione che il 30% dei lavori sia stato completato entro il 30 settembre 2022.

Altrimenti, la detrazione scende al 90% per gli interventi realizzati dal 1° gennaio 2023. La detrazione diminuisce anche per le spese sostenute a partire dal 2023 per condomini o edifici da due a quattro unità immobiliari, passando dal 110% al 90%. È possibile estendere il periodo di utilizzo dei crediti da Superbonus 110% a dieci anni anziché quattro o cinque.

Superbonus 110% - Novità Febbraio 2024

La legge di conversione del Decreto Legge n. 212 del 29 dicembre 2023, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2024, introduce ulteriori novità, tra cui un contributo diretto per i contribuenti economicamente più deboli nel 2024, ulteriori deroghe al divieto di cessione del credito per demolizioni e ricostruzioni, l’obbligo di stipulare polizze assicurative per gli edifici colpiti da eventi sismici entro un anno dalla conclusione dei lavori e una ridefinizione della detrazione fiscale per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Superbonus 110% - Impianto Fotovoltaico 2024

L’adozione di impianti fotovoltaici rappresenta una scelta sempre più diffusa e conveniente per ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. Per incoraggiare tale transizione, sono stati introdotti diversi incentivi che rendono l’investimento ancora più vantaggioso.

In questa guida, esploreremo cinque incentivi  che rendono l’installazione di impianti fotovoltaici una scelta conveniente per le famiglie e le aziende.

  1. 70% Detrazione Fiscale: Questo incentivo, valido nel 2024, offre una detrazione del 70% ma solo per condomini o edifici da 2 a 4 unità abitative. È necessario combinare l’installazione del fotovoltaico con altri interventi, come il cappotto termico o la pompa di calore, e migliorare di due livelli la classe energetica dell’immobile.
  2. Ecobonus per la domotica: Questo incentivo del 65% permette di automatizzare l’uso degli elettrodomestici in base alla produzione di energia solare, ottimizzando così i consumi e i risparmi energetici.

  3. Detrazione del 50% per l’accumulo: Gli accumuli elettrici consentono di conservare l’energia prodotta durante il giorno per usarla di notte, aumentando l’autoconsumo e l’indipendenza dalla rete.

  4. Ecobonus per pompe di calore: Questo incentivo del 65% permette di sostituire la caldaia tradizionale con una pompa di calore, riducendo così le spese di riscaldamento e ottenendo acqua calda senza costi aggiuntivi.

  5. Ritiro dedicato: Con la detrazione al 50% abbinata allo ritiro dedicato, l’investimento può ripagarsi in circa 4 anni. Poiché i pannelli moderni durano almeno 30 anni, ogni euro investito può produrre un ritorno di almeno cinque volte l’investimento iniziale.

Detrazioni previste da Transizione 5.0 per le aziende che installano impianti fotovoltaici

Il Decreto Legislativo 19/2024, che dà il via al Piano Transizione 5.0, offre opportunità senza precedenti per le aziende italiane che puntano sulla sostenibilità energetica. Tra le varie agevolazioni previste, spicca l’incentivo per chi investe in impianti fotovoltaici.

Le imprese che scelgono di adottare questa soluzione green potranno beneficiare di detrazioni fiscali significative, all’interno del quadro più ampio della transizione verso una produzione più ecologica e sostenibile. Questo provvedimento non solo favorisce la riduzione dei costi energetici delle aziende, ma contribuisce anche alla promozione dell’energia pulita e rinnovabile, sostenendo così gli sforzi per la mitigazione dei cambiamenti climatici e la creazione di un futuro più sostenibile.

Per avere informazioni precise sulle detrazioni fiscali disponibili per gli impianti fotovoltaici in Italia nel contesto del Piano Transizione 5.0, è consigliabile consultare le fonti ufficiali del governo o chiedere assistenza a un professionista fiscale qualificato. Vedi DECRETO-LEGGE 2 marzo 2024, n. 19

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